A poche settimane dall’approvazione UE del Decreto sulle CER, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin è stato, oggi, in visita, alla realtà pubblica di Acea Pinerolese, il modello più avanzato a livello nazionale in fatto di Comunità energetiche, Autoconsumo e produzione di energie rinnovabili. Un esempio imprenditoriale pubblico che ha aperto la strada, in Italia, alla prima case history operativa di Autoconsumo Collettivo condominiale nel maggio 2021 e che ha fondato, nel giugno 2023, per la prima volta a livello nazionale, una comunità energetica rinnovabile, la Cer Valpellice, a impatto sociale e interreligiosa, coinvolgendo Chiesa Cattolica e Chiesa Valdese, mondo dello sport e cittadini.
Il Pinerolese con la sua azienda pubblica di proprietà di 47 Comuni Soci ha, da fine anni Novanta, anticipato quella che è poi stata definita negli anni a venire “Economia Circolare” e da sempre porta nel suo Dna una vocazione di impresa multiutility che ha posto al suo centro un denominatore comune: la dedizione civica allo sviluppo sostenibile del territorio e a offrire soluzioni innovative per l’ambiente.
La visita si è svolta proprio presso il Polo ecologico integrato Acea Pinerolese, che ospita l’impianto, il primo del Sud Europa, ad aver valorizzato con un sistema di trattamento anaerobico-aerobico i rifiuti organici. Un pluripremiato modello europeo di economia circolare, dove, da 20 anni si ricavano nuove risorse: energie rinnovabili (termica ed elettrica), compost di qualità per l’agricoltura e biometano.
“Siamo immersi in una fase di grande trasformazione nel settore dell’energia”, ha dichiarato il ministro Gilberto Pichetto, “e mi fa piacere che oggi si dedichi attenzione e impegno imprenditoriale a uno dei fattori di novità più interessanti rappresentato senza dubbio dalle Comunità Energetiche Rinnovabili. Attraverso le CER stiamo realizzando un nuovo modello di sviluppo basato su sostenibilità, energie pulite, condivisione e sostegno reciproco tra aziende e cittadini: tutti elementi ben rappresentati dal progetto di Valpellice. Acea Pinerolese ha intercettato la svolta: una nuova fase storica nel rapporto tra cittadini, imprenditori ed energia”.
“Questa palestra di innovazione che è Acea Pinerolese – afferma l’ing. Francesco Carcioffo AD di Acea Pinerolese Industriale e Amministratore Unico di Acea Energie Nuove – ha concepito sin dagli Anni ’90 il futuro dell’economia circolare e delle energie rinnovabili, ricavate dai rifiuti organici e ha successivamente aperto la via, nell’ambito di questa vocazione imprenditoriale alla sostenibilità, allo sviluppo delle Comunità Energetiche e dell’Autoconsumo collettivo. Il Pinerolese può davvero definirsi la “GREEN Valley” Italiana che ha sviluppato industrialmente i frutti della ricerca in ambito energetico e ambientale. Una realtà che ha colto la sfida dell’Ambiente e della transizione energetica e per questo siamo orgogliosi di avere con noi, oggi, il Ministro Pichetto Fratin a cui confermiamo l’impegno di questo territorio a consolidarsi quale motore dell’innovazione e della sostenibilità d’Italia”.
Nel suo futuro Acea Pinerolese ha ambiziosi obiettivi legati alla diffusione sempre più permeante delle CER e all’ulteriore sviluppo di progetti di ricerca sul tema biocarburanti, quali bioidrogeno e nuove strade per valorizzare la CO2 biogenica in biometano e più in generale la ricerca sui temi della chimica verde.